Il nuovo Programma triennale 2017-2019 di Informazione ed Educazione alla Sostenibilità è stato presentato ieri in Regione Emilia-Romagna alla presenza del ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli insieme ai Centri di educazione alla sostenibilità, scuole, associazioni ambientali, dei consumatori, di impresa, enti locali, volontariato comprese quelle del mondo produttivo. Un coinvolgimento ampio che dimostra come il modello della concertazione sia vincente.

È stata una bella giornata che ha dato voce e volti ai protagonisti del programma.

Il programma triennale, approvato di recente in Assemblea legislativa è stato infatti costruito attraverso un grande percorso partecipativo che ha generato questa virtuosa collaborazione inter-istituzionale e partnership pubblico-private. Nel corso di questi anni grazie al Programma, sono nati oltre 500 progetti rivolti alle scuole e a tutta la cittadinanza per sostenere l’educazione alla sostenibilità e promuovere un nuovo stile di vita sostenibile e solidale. L’obiettivo è proprio quello di educare al cambiamento stimolando un nuovo approccio culturale integrato, affinché ognuno modifichi il proprio stile di vita, mettendosi alla prova e misurando in prima persona i benefici ambientali, economici e sociali prodotti.

“La sostenibilità va posta al centro del modello formativo – ha detto ieri il ministro Fedeli – e deve farsi azione quotidiana delle nostre ragazze, dei nostri ragazzi e di ogni scelta”.

Ora siamo pronti per rendere concreta questa affermazione.