Il segretario del PD dell’Emilia-Romagna, Paolo Calvano, e la responsabile regionale del PD per la Scuola, Francesca Marchetti, intervengono auspicando che venga approvata in tempi rapidi la legge che riconosce la figura dell’educatore professionale “Occorre uno scatto, affinché il disegno di legge Iori venga approvato rapidamente”.  Questo il commento di Paolo Calvano, segretario del PD dell’Emilia-Romagna e di Francesca Marchetti, responsabile scuola del partito. “L’importanza di approvare questa legge deriva dal fatto che non si mette solo ordine ad una situazione normativa che nel tempo e’ risultata caotica.  Questo testo riconosce e regolamenta il lavoro svolto dai circa 200mila operatori del settore che si occupano di servizi educativi per l’ infanzia, di adolescenti, anziani, nella prevenzione e cura del disagio ( con categorie sociali più fragili e vulnerabili) “, commentano Calvano e Marchetti. Senza contare che “si riconosce  a coloro che svolgono le professioni educative una dignità scientifica e professionale.   si creano le condizioni per produrre un decisivo miglioramento della qualità dei servizi, si potenzia un’affermazione dei diritti dell’infanzia, una diffusione della qualità della cura educativa per le persone in situazione di fragilità e per coloro che sono in cammino nei sentieri educativi. Si fa un passo importante per valorizzare il lavoro educativo e di cura,  considerandolo un indispensabile veicolo di civiltà per lo sviluppo del nostro Paese”. Ecco perché, dichiarano Calvano e Marchetti “occorre ascoltare l’ appello di chi e’ oggi in piazza e che il Ddl Iori sia approvato senza ulteriori indugi, perché è fondamentale valorizzare le competenze scientifiche e professionali di educatori e pedagogisti”.