Francesca Marchetti: “La centralità del protagonismo giovanile prioritario per le politiche dell’Emilia-Romagna”

La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno per promuovere creatività e protagonismo dei giovani. Sono state infatti approvate le graduatorie del bando triennale 2022-2024, in applicazione della legge 14 del 2008, da 1,2 milioni di euro ad annualità destinato a Unioni comunali, Comuni capoluogo di provincia non inclusi in Unioni e Associazioni di Comuni capoluogo.  Soddisfazione anche per la consigliera regionale e presidente della commissione cultura in Regione Emilia-Romagna Francesca Marchetti che commenta il contributo assegnato al Nuovo Circondario Imolese di oltre 122 mila euro per il triennio 2022-2024.

“I nostri ragazzi e ragazze devono vedere riconosciuto uno spazio da protagonisti del cambiamento e la nostra Regione è pronta a sostenerli, facilitando la creazione di luoghi e percorsi dove possano davvero esprimere sé stessi e acquisire competenze e creare relazioni.  – spiega Marchetti – Negli ultimi due anni l’Emilia-Romagna ha aumentato le risorse di questo bando del 140% rispetto al 2018 e questo conferma come l’impegno a favore delle nuove generazioni rappresenta un pilastro delle nostre politiche, che sono sempre più rivolte ai giovani, al loro futuro, con uno sguardo anche europeo, fatto di protagonismo attivo dei cittadini nelle istituzioni e nei territori. Le risorse assegnate al Nuovo Circondario Imolese riguardano il progetto Open Up 2022-2024 e sono così suddivise: per il 2022 43.500 euro, per il 2023 39.750 euro e per il 2024 39.000 euro, per un totale di 122.250 euro a favore dei progetti legati alla legge 14 rivolti all’aggregazione giovanile, al contrasto al disagio e al sostegno alle webradio, alla promozione di servizi di informazione, comunicazione e orientamento al lavoro. Ritengo che favorire la creatività e il protagonismo giovanile attraverso bandi come questo sia la migliore risposta alle sfide dell’emergenza educativa, dei bisogni e della promozione all’agio che le nuove generazioni hanno richiesto anche a fronte della pandemia, oltre ad essere un sostegno per i nostri territori che contribuiscono con i propri progetti e loro capacità di programmazione di valorizzare reti di giovani artisti consolidando le esperienze delle webradio o di festival e rassegne rivolte al mondo dei giovani”.