Finanziati oltre al Comune di Castel San Pietro Terme anche i gruppi imolesi Extravagantis e Canterini e Danzerini Romagnoli “T.Baruzzi”

Sono complessivamente 19.400 euro le risorse in arrivo dalla Regione Emilia-Romagna destinate al circondario imolese per sostenere festival, rassegne, incontri culturali che da anni animano i territori e che attraverso il bando regionale, in attuazione della legge 37/1994 (“Norme in materia di promozione culturale”) vengono finanziati. Sono risultate ammissibili al contributo regionale, oltre al progetto del Comune di Castel San Pietro Terme “Nella splendida cornice 2022 – sulle strade del teatro per ragazzi” con 8.700 euro, anche le iniziative culturali delle associazioni private del gruppo teatrale di Imola ExtraVagantis con “Solidaliscene” a cui andranno 4.200 euro e del gruppo imolese dei Canterini e Danzerini Romagnoli “T.Baruzzi” per la 31° edizione del festival internazionale del folclore sostenuto con 6.500 euro.

“La Regione attraverso la legge sulla promozione culturale conferma il proprio impegno a sostegno di un settore duramente colpito dall’emergenza sanitaria – spiega la Consigliera regionale e Presidente della Commissione Cultura Francesca Marchetti –. Le attività culturali rappresentano un fondamentale presidio sociale e di aggregazione, nonché una leva di sviluppo per i nostri territori. Attraverso i festival, le rassegne e i progetti di queste associazioni private e pubbliche non solo si valorizza l’attrattività e la tradizione delle nostre comunità ma si promuove anche la creatività giovanile e il valore dei legami sociali che contribuiscono a creare. Il bando regionale stanzia complessivamente circa 2,9 milioni di euro a favore di soggetti pubblici e privati su tutto il territorio emiliano-romagnolo, di cui 716mila euro per Comuni e Unioni e 1,9 milioni di euro per associazioni e istituzioni, a cui si sommano i 550mila euro, già assegnati nell’ambito della stessa legge ai comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, mentre sono previsti ulteriori 360mila euro a sostegno dei programmi di attività promossi da organizzazioni ed associazioni culturali di dimensione regionale, per un ammontare complessivo di 3,8 milioni di euro nel 2022, con incremento rispetto ai contributi per progetti di promozione culturale assegnati nel 2021”.

In sintesi

È stata approvata la graduatoria del bando per le attività di promozione culturale 2022, rivolto ad associazioni e istituzioni culturali, Comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti e Unioni di Comuni.
Sono state ammesse 174 richieste da parte delle associazioni culturali (su 238) e 44 dei Comuni (su 56).
Le risorse complessivamente a disposizione ammontano a 3,8 milioni di euro.

Una lunga carrellata di festival, rassegne, incontri e itinerari, declinati tra teatro, musica, poesia, arte, danza e folclore. Hanno risposto al bando regionale, presentando domanda di contributo, complessivamente 238 tra associazioni, organizzazioni e istituzioni culturali, e 56 Comuni e Unioni di Comuni: la Giunta ha ora approvato le graduatorie e la quantificazione delle risorse assegnate – per un totale di 3,8 milioni di euro sul 2022 – a sostegno di progetti e iniziative di promozione culturale sul territorio dell’Emilia-Romagna.

Le risorse a disposizione

Il bando stanzia complessivamente circa 2,9 milioni di euro a favore di soggetti pubblici e privati, di cui 716mila euro per Comuni e Unioni e 1,9 milioni di euro per associazioni e istituzioni.
Ai 2,9 milioni si sommano i 550mila euro, già assegnati nell’ambito della stessa legge ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, compresi quelli capoluogo, mentre sono previsti ulteriori 360mila euro a sostegno dei programmi di attività promossi da organizzazioni ed associazioni culturali di dimensione regionale, per un ammontare complessivo di 3,8 milioni di euro nel 2022, con incremento rispetto ai contributi per progetti di promozione culturale assegnati nel 2021.

Per le associazioni ammesse con riserva sono previsti contributi per complessivi 231mila euro circa.

Gli esiti del bando

Potevano presentare domanda di contributo associazioni e istituzioni culturaliComuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti e Unioni di Comuni.

Complessivamente hanno inviato richiesta 238 tra associazioni e istituzioni culturali, di cui 174 sono risultate ammissibili al contributo regionale con punteggio non inferiore a 36 punti; 14 progetti sono stati ammessi con riserva a beneficiare del contributo regionale, in attesa degli esiti della valutazione sulle domande arrivate in risposta al bando per attività di spettacolo dal vivo (legge regionale 13/99). I progetti presentati da Comuni e Unioni di Comuni sono stati 56, di cui 44 ammessi al contributo regionale.