Destinato a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in difficili condizioni economiche. Approvato dalla Giunta regionale anche il piano di riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni di ComuniLettura facilitata 

In esito ai bandi comunali per i contributi libri di testo a.s. 2023/2024, al fine di continuare a garantire, come negli anni precedenti, il riconoscimento del beneficio a tutti gli studenti idonei, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna – con propria deliberazione n. 2154 del 12/12/2023 – ha quantificato, confermandolo rispetto agli anni precedenti, il contributo per i libri di testo suddiviso per fasce Isee come segue:

  • Euro 162,00 per la Fascia 1 (ISEE da 0 a 10.632,94 euro)
  • Euro 102,00 per la Fascia 2 (ISEE da euro 10.632,95 a 15.748,78)

La Giunta regionale ha inoltre approvato il Piano di riparto tra i Comuni/Unioni di Comuni delle risorse, stanziando, a integrazione delle risorse statali, risorse regionali per quasi 1,9 milioni di euro per garantire il beneficio a tutti gli studenti idonei.

L’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori Er.Go, a partire dal mese di gennaio 2024, provvederà a trasferire le risorse a Comuni/Unioni di Comuni che successivamente erogheranno il contributo alle famiglie.

Per informazioni sulle istanze presentate e sui pagamenti, le famiglie possono rivolgersi al Comune di residenza.


Ai fondi regionali si aggiungono 6,4 milioni di euro di finanziamento ministeriale. Confermati anche quest’anno gli importi unitari di 162 euro (Isee fascia 1) e 102 euro (Isee fascia 2). Destinatari: studenti e studentesse iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori)Lettura facilitata 14/12/2023 11:24

Bologna – Tutti gli studenti e le studentesse dell’Emilia-Romagna che ne hanno diritto beneficeranno, anche per l’anno scolastico 2023/2024, dei contributi per i libri di testo. E sono sempre più numerosi: oltre 58mila (esattamente 58.354), il 3% in più rispetto all’anno scolastico 2022/2023 (quando erano stati 56.853), addirittura aumentati del 35% rispetto ai 43.184 del 2021/2022.

Si tratta di ragazze e ragazzi che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) e che sono in possesso dei requisiti di reddito previsti, quindi con Isee fino a 15.748,78 euro. Una platea che negli anni è cresciuta, ma alla quale, anche grazie all’impegno finanziario della Regione, è sempre stato garantito il beneficio

Complessivamente sono oltre 8,3 milioni di euro – di cui 6,4 di fondi ministeriali e 1,9 regionali – le risorse disponibili destinate alla concessione dei contributi, anch’esse aumentate di quasi il 40% nell’ultimo triennio: nell’anno scolastico 2021/22, infatti, si fermavano a 6 milioni. Il riparto dei fondi tra Comuni e Unioni di Comuni è stato approvato dalla Giunta regionale, al termine dell’istruttoria effettuata dai Comuni sulle domande che erano state presentate ai bandi. 

“Anche quest’anno, come sempre, manteniamo l’impegno preso di garantire i contributi a tutte le studentesse e a tutti gli studenti che ne hanno diritto, che sono sempre di più- afferma l’assessora alla Scuola, Paola Salomoni-. La scuola deve essere inclusiva e nessuno può essere lasciato indietro: anche su questo si gioca la difesa del diritto allo studio, che questa Regione ha sempre considerato prioritario. Grazie al finanziamento regionale e all’aumento delle risorse complessivamente stanziate, anche quest’anno riusciamo a soddisfare tutte le richieste”.    

Importi unitari e ripartizione provinciale dei fondi

Il Piano regionale di riparto delle risorse tra Comuni e Unioni per l’anno scolastico 2023/2024 approvato dalla Giunta conferma per il quarto anno consecutivo gli importi unitari del contributo per i libri di testo ed altri materiali ad uso didattico: 162 euro a 39.548 studenti che rientrano nella fascia Isee 1 (fino a 10.632,94 euro), per una spesa complessiva di 6.406.776 euro; 102 euro a 18.806 studenti che rientrano nella fascia Isee 2 (da 10.632,94 a 15.748,78 euro), per un totale di 1.918.212 euro. Complessivamente, dunque, sono 58.354 gli studenti beneficiari, grazie a 8.324.988 euro di risorse complessivamente disponibili.

Questo il quadro per territorio del numero di beneficiari e dei fondi destinati ai contributi: Piacenza 3.907 beneficiari, 563.034 euro assegnati; Parma 6.456 beneficiari, 928.992 euro; Reggio Emilia 7.578 beneficiari, 1.073.976 euro; Modena 10.345 beneficiari, 1.484.250 euro; Città Metropolitana di Bologna 11.736 beneficiari, 1.698.372 euro; Ferrara 3.668 beneficiari, 524.376 euro; Ravenna 4.939 beneficiari, 695.898 euro; Forlì-Cesena 5.127 beneficiari, 708.474 euro; infine Rimini 4.598 beneficiari, 647.616 euro assegnati.     

A partire dal nuovo anno la Regione trasferirà le risorse ai Comuni, che successivamente provvederanno alla liquidazione dei contributi alle famiglie beneficiarie.