“Intercettare le esigenze del mondo sportivo, coinvolgere i protagonisti del settore, rimuovere ogni ostacolo che impedisca la pratica sportiva, integrare sport, scuola e turismo oltre a riqualificare l’impiantistica, sono gli obiettivi del piano triennale dello sport 2018-2020 che ha ottenuto il via libera dalla commissione cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità”. A dirlo è la consigliera Francesca Marchetti.

 “Proprio per incentivare la partica sportiva, 26.750.000 euro verranno investiti nel triennio per lo sviluppo e la coesione per interventi sull’impiantistica sportiva – sottolinea Marchetti –. La programmazione delle risorse verrà ricalibrata anno dopo anno proprio per rispondere al meglio ai bisogni. In Emilia-Romagna la propensione alla pratica sportiva è più alta rispetto ai dati medi italiani, anche se la percentuale di anziani che non fanno attività fisica, il 32%, rimane troppo alta rispetto a quanto auspicato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Per questo è fondamentale promuovere la cultura dello sport alla portata di tutti”.

L’Emilia-Romagna può vantare una buona dotazione di strutture sportive, quasi 7.000 impianti e oltre 12.000 spazi. Va comunque rilevato che circa l’80% delle strutture è stato realizzato prima del 1990.

“Positiva è la collaborazione con il Coni proprio per la compilazione di una banca dati degli impianti sportivi – conclude –. Sarà necessario ampliare questo database con informazioni sull’accessibilità delle strutture per le persone con disabilità in modo da intervenire in maniera prioritaria. Fondamentale è anche l’attivazione di un tavolo di confronto con l’ufficio scolastico regionale, oltre a richiamare l’aspetto della prevenzione collegata alla pratica sportiva”.