La Consigliera regionale Francesca Marchetti del Pd è intervenuta in Aula per sottolineare il ruolo formativo e didattico di associazioni e Istituti che si occupano di memoria

L’Assemblea Legislativa ha approvato oggi la Legge “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna”. 

La consigliera regionale del PD Francesca Marchetti è intervenuta in Aula sulla legge che cerca di snellire e semplificare il quadro legislativo relativo alle tematiche della divulgazione della Memoria: “Si tratta di una legge importante che si caratterizza per promuovere e sostenere – con una serie articolata di interventi e strumenti – il lavoro straordinario di tutti gli istituti e associazioni presenti nel territorio regionale che svolgono un ruolo attivo nelle attività di conservazione, ricerca, divulgazione della memoria e nelle attività in ambito didattico – formativo rivolto alle nuove generazioni attraverso un lavoro di collaborazione con le scuole e Università”.

“La legge – che stanzia un milione di euro per il 2016 – racchiude un grande valore culturale e la particolare attenzione che viene rivolta alle nuove generazioni  rimarca – continua Marchetti – un messaggio rilevante che la cultura della memoria è un tema centrale per la nostra comunità regionale. La memoria oltre che conservarla è importante viverla. E per viverla si intende farla propria.  Anche in questo senso i viaggi della memoria rappresentano esperienze che sono ritenute centrali nella formazione dei nostri ragazzi.

Consegnarla ai giovani come fertile humus della capacità critica, della costruzione della cittadinanza attiva – conclude Marchetti – Fare memoria per essere protagonisti consapevoli, e non indifferenti, della storia che stiamo vivendo”.

La Legge propone di mettere in atto una significativa operazione di ampio respiro storico e culturale che abbracci a 360 gradi i fatti cruciali e determinanti avvenuti nel territorio regionale, in connessione con le grandi transizioni storiche che hanno toccato il livello nazionale ed internazionale: dai conflitti mondiali alle grandi trasformazioni economico-sociali, dall’avvento del fascismo alla resistenza e all’approvazione della Costituzione, dai totalitarismi ai genocidi, dalla stragi del terrorismo ai processi di globalizzazione ancora in atto.