Marchetti (Pd): “Garantire la continuità dei finanziamenti”; Rancan (Ln): “Programmazione inattuata”

L’Assemblea legislativa approva, con il sì del Pd, l’astensione di Ln, M5s, Sel, Fi e Fdi-An e il voto contrario di AltraER, gli indirizzi di programmazione, per il 2016, degli interventi rivolti al sistema integrato dei servizi socio-educativi per l’infanzia.

Per Francesca Marchetti (Pd) “l’obiettivo è quello di garantire la continuità dei finanziamenti per i servizi integrati dell’infanzia, a fronte di una fase di transitorietà e di evoluzione normativa di settore”. Agiamo, ha aggiunto, “per il benessere dei bambini”.

Matteo Rancan (Ln), citando una risoluzione bipartisan approvata dall’Aula il 9 giugno 2015, “dove si chiedeva, tra l’altro, di rendere il sistema integrato dei servizi per l’infanzia più accessibile”, ha segnalato che “la programmazione non è stata attuata in tutte le sue parti”. Stiamo attendendo, ha poi concluso, “le linee guida del Governo”.

I servizi educativi attivi in Emilia-Romagna, secondo i dati riferibili al 2014-15, si legge nel testo della delibera, “sono 1.214, di cui 997 nidi d’infanzia (con varie modalità organizzative), 71 servizi domiciliari, 137 servizi integrativi (59 spazi bambino e 78 centri per bambini e genitori), 9 servizi sperimentali  (nel 2014)”.