C’è tempo fino al 15 ottobre 2017 per presentare domanda di partecipazione al fondo multiscopo

 

 

Prorogato di 15 giorni, per le imprese dell’Emilia-Romagna, il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al fondo multiscopo di finanza agevolata che mette a disposizione 47 milioni di euro. La proroga di due settimane (il fondo è aperto dal 10 luglio e doveva chiudere il 30 settembre) è stata decisa dalla Regione Emilia-Romagna per permettere a più imprese di beneficiare delle risorse a sostegno della nuova imprenditorialità e di maggiore efficienza energetica. Il nuovo termine è il 15 ottobre 2017.
Undici milioni di euro sono destinati a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività (Fondo Starter), mentre 36 milioni di euro andranno a finanziare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili (Fondo Energia).
Il Fondo ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione tramite Unifidi, Consorzio unitario di garanzia Emilia-Romagna selezionato con gara pubblica europea. Questo strumento di credito agevolato fa parte delle opportunità di crescita economica e attrattività del territorio avviate dal Por Fesr 2014-2020, il programma operativo del fondo europeo di sviluppo regionale dell’Emilia-Romagna.
Le informazioni sui due comparti del Fondo multiscopo per startup ed energia sono disponibili sul sito web Por Fesr della Regione Emilia-Romagna e sui siti dedicati del gestore Unifidi: www.fondoenergia.unifidi.eu e www.fondostarter.unifidi.eu

Por Fesr 2014-2020, situazione e nuovi strumenti finanziari

A oggi il Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’Emilia-Romagna ha individuato la destinazione di 311 milioni di euro nelle diverse aree di intervento, pari a circa il 60% della dotazione complessiva, pari a 481,8 milioni di euro. Sono già stati selezionati 954 progetti a beneficio di imprese ed enti pubblici. Fra questi, hanno un peso rilevante le attività legate alla competitività delle piccole e medie imprese, a cui è destinato il 25% delle risorse del Por Fesr 2014-2020 (Asse 3). In questo ambito rientra il nuovo Fondo Starter di finanza agevolata per le startup. Il Fondo Energia interviene invece sull’Asse 4 della sostenibilità (22% delle risorse Por Fesr 2014-2020) che punta alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni.