La Giunta vara un aiuto “de minimis” agli agricoltori fino a 150 euro per ogni ettaro coltivato. Un provvedimento-ponte in attesa che dal 2019 scatti l’aumento dell’aiuto accoppiato Pac. Domande fino al 21 settembre

La Regione Emilia-Romagna interviene a favore del settore bieticolo-saccarifero in difficoltà e lo fa mettendo a disposizione 1,25 milioni di euro di risorse proprie per la concessione ai produttori agricoli di un aiuto per ogni ettaro di superficie coltivata nel 2018.

Si tratta di una misura di sostegno di carattere straordinario motivata dall’esigenza di salvaguardare un settore di grande rilevanza  per l’agroalimentare dell’Emilia-Romagna, sia sotto il profilo economico, sia occupazionale, messo in crisi dalla cessazione del regime comunitario delle quote zucchero e dall’aggressiva politica dei prezzi praticata dalle più importanti imprese saccarifere dei Paesi nordeuropei. Una coltura, la barbabietola, che oltretutto assicura notevoli vantaggi ambientali nell’ambito di una corretta rotazione colturale.

Le modalità di erogazione
L’intervento, che dà concretezza all’adesione da parte della Regione al “Patto in difesa dello zucchero” made in Italy lanciato nei mesi scorsi da Coprob, la principale industria saccarifera nazionale con due zuccherifici a Minerbio (Bo) e Pontelongo (Pd), si tradurrà nell’erogazione di un contributo una tantum fino a 150 euro all’ettaro alle imprese agricole che quest’anno hanno seminato barbabietola. Un aiuto in regime cosiddetto “de minimis”, cioè entro il tetto massimo di 15mila euro di sostegno finanziario complessivo incassato dalla stessa impresa nell’ultimo triennio anche sotto altre forme, in ossequio alla normativa europea.
La seconda condizione da rispettare per ricevere l’aiuto è l’ uso di semente certificata e di varietà adatte all’industria saccarifera e alla zona di coltivazione, per  garantire il massimo dei vantaggi di carattere ambientale che la barbabietola da zucchero è in grado di assicurare sia in termini di conservazione delle caratteristiche agronomiche dei suoli, sia per prevenire l’insorgenza di problematiche fitosanitarie.
Le domande possono essere presentate da lunedì 6 agosto e fino al 21 settembre prossimo attraverso l’apposito sistema informativo predisposto da Agrea (http://agrea.regione.emilia-romagna.it), che provvederà  anche al pagamento dei contributi agli agricoltori.

Il sostegno regionale alla coltivazione della barbabietola per il 2018 rappresenta una sorta di provvedimento-ponte, in attesa che diventi operativo l’aumento dell’ aiuto accoppiato legato al premio unico Pac previsto per il 2019 dallo schema di decreto ministeriale che ha ricevuto via libera la settimana scorsa dalla Commissione politiche agricole della Confenrenza Stato-Regioni. Il decreto stanzia oltre 22 milioni di euro per il sostegno alla coltivazione della barbabietola da zucchero, con un aumento del 35%.