Marchetti e Poli: “Questo è il welfare che vogliamo per l’Emilia-Romagna”

 

In arrivo dalla Regione Emilia-Romagna quasi 6 milioni di euro per garantire i servizi di trasporto degli studenti con disabilità delle scuole secondarie superiori e gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione personale ai ragazzi con disabilità fisiche e sensoriali.  

Le risorse nazionali, complessivamente pari a 75 milioni di euro, sono state ripartite tra le Regioni sulla base del numero degli alunni con disabilità e della spesa sostenuta, assegnando all’Emilia-Romagna, per il 2018, la somma di 5 milioni e 752mila euro. In arrivo fondi anche nell’imolese: a Borgo Tossignano (3.958 euro), Casalfiumanese (1.202.26), Castel del Rio (2367.43), Castel San Pietro Terme (30.526.74), Dozza (4.733.46), Fontanelice (1.316.74), Imola (55.038.10) e Medicina (16.216.51).  

Nel 2016 il fondo nazionale era di 70 milioni di euro, e alla Regione Emilia-Romagna venne assegnata la somma di circa 3,9 milioni di euro, mentre nel 2017 il fondo stanziato era di euro 75 milioni annui e la somma assegnata alla Regione è stata 4,9 milioni circa. All’Emilia-Romagna arrivano quest’anno maggiori risorse perché si è attribuito un maggior peso al numero degli studenti iscritti.

«Con queste assegnazioni i Comuni potranno organizzare al meglio il trasporto tra casa e scuola degli alunni con disabilità – dicono i consiglieri regionali Francesca Marchetti e Roberto Poli –. Queste sono le politiche di welfare che vogliamo mettere in campo. Un’assistenza aggiuntiva fornita per sostenere gli studenti con disabilità per aiutarli a sopperire alle proprie difficoltà».