Finanziato dall’Ue con circa 1,5 milioni di euro. Anche Ervet fra le agenzie di sviluppo

Hanno un alto potenziale di sviluppo per la creazione di nuovi posti di lavoro e nel sostenere la crescita del territorio. Queste le principali connotazioni delle imprese sociali che in Emilia-Romagna sono circa 970 con un fatturato di quasi 2 miliardi di euro e oltre 42.000 addetti (dati 2014).

Per accrescerne la competitività è stato messo a punto il progetto RaiSE (Enhancing social enterprises competitiveness through improved business support policies) finanziato dall’Unione europea attraverso il programma Interreg Europe con circa 1,5 milioni di euro.

RaiSE è stato promosso da Acciò, Agenzia Catalana per la competitività dell’impresa, in collaborazione con altre agenzie di sviluppo europee, tra cui Ervet Emilia-Romagna Valorizzazione Territorio.

Nei giorni scorsi, l’avvio ufficiale del progetto in Spagna, a Barcellona, con gli altri partner europei (oltre a Italia e Spagna, Svezia, Ungheria, Irlanda e Austria) per coinvolgere i gruppi di stakeholder locali. La sfida è migliorare gli strumenti di politica regionale per facilitare l’accesso ai mercati, alla finanza e ai percorsi di rafforzamento delle capacità manageriali dell’economia sociale.

Ervet, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, Assessorato alle Attività Produttive in qualità di Autorità di Gestione del Por Fse, e il Servizio politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo Settore promuoveranno il confronto e la concertazione con i rappresentanti regionali del settore, chiamati ad accompagnare la realizzazione del progetto.

 

Il Chi è delle imprese sociali.
Il numero di imprese sociali in Europa è in aumento. Sono impegnate in nuovi settori e molti Paesi stanno introducendo leggi e azioni di sostegno per favorirne lo sviluppo. I mercati, il settore pubblico così come quello privato, offrono nuove opportunità sia nella fase di start up sia nella crescita delle iniziative. In Italia le imprese tradizionali hanno perso quasi 500.000 posti di lavoro tra il 2008 e il 2014, mentre il numero complessivo dei lavoratori delle cooperative sociali è passato da 340.000 a 407.000, con una crescita del 20,1% (dal rapporto “Social enterprises and their eco-systems: A European mapping report” della Commissione europea del 25 ottobre 2016).