“Il personale scolastico ha ripreso l’attività in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado in molti territori ed è per questo essenziale che il Governo faccia chiarezza in merito alla campagna vaccinale, in particolare per quei lavoratori che avevano già prenotato la prima dose di vaccino e la cui somministrazione è stata sospesa”. A dirlo è la Presidente della Commissione Scuola in Regione Francesca Marchetti, che in un question time in aula ha chiesto di fare il punto in merito alle vaccinazioni dei lavoratori del mondo scolastico, anche in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico.

In merito alla sospensione delle somministrazioni di vaccino già prenotati al mondo della scuola, l‘assessore alla Sanità Raffaele Donini ha confermato che la Regione “ha già chiesto spiegazioni al Commissario Straordinario Generale Figliuolo con una lettera inviata il 15 aprile ed è in attesa di risposta” inoltre ha rassicurato, “che tutti coloro che hanno avuto la prima dose di vaccino hanno diritto alla seconda dose”.

“L’impegno della Regione Emilia-Romagna nei confronti della scuola è da sempre prioritario e lo ha dimostrato fin da inizio pandemia con azioni come la campagna di screening gratuito in farmacia per alunni, familiari e per lo stesso personale scolastico; e in ultimo il rafforzamento di azioni preventive di controllo, d’intesa con i dirigenti scolastici e le aziende sanitarie – ha aggiunto Marchetti –. Ora però bisogna fare il massimo per assicurare un rientro a scuola in sicurezza anche in vista di settembre. Attendiamo una risposta certa da parte del governo, in quanto i lavoratori del mondo della scuola sono circa 110.000 e l’adesione alla campagna vaccinale in Emilia-Romagna è stata importante e già il 70% del personale scolastico ha ricevuto la prima dose di vaccino, grazie anche alla collaborazione dei medici di base. Ora mi auguro che il tema che la Regione ha posto venga risolto presto, perché ci sono molte aspettative e il ritorno alla didattica in presenza è già realtà”.