Per l’Emilia-Romagna sono previsti 54.345 posti complessivi, tra organico di fatto e posti di sostegno, (+869 posti rispetto all’a.s. 2021/22)

“Rafforzare e sostenere la scuola in tutti suoi aspetti a partire dall’attribuzione degli organici deve essere l’obiettivo che ci poniamo come Regione Emilia-Romagna. La scuola ha la necessità, mai come in questa fase storica, di essere rafforzata nei suoi assetti fondamentali, uno dei quali è senza dubbio è costituito dalle persone che vi lavorano – personale docente e personale Ata – e compongono la comunità educante. A dirlo è la Presidente della Commissione Scuola in Regione Emilia-Romagna, Francesca Marchetti, che ha presentato in aula un question time per chiedere quale sia il quadro della nostra Regione e quali iniziative intende adottare la Giunta nelle sedi istituzionali appropriate affinché, nella definizione dell’organico scuola 2022/2023, venga rafforzato l’organico con una riduzione del numero di alunni per classe e la copertura di tutti posti liberi e l’incremento dell’organico dei collaboratori scolastici.

“Seppur la definizione dell’organico rimane di competenza del Ministero dell’Istruzione – spiega Marchetti –, ho ritenuto necessario dar voce alle preoccupazioni emerse da diversi ambiti compresi i sindacati di categoria, in quanto da oltre due anni l’emergenza sanitaria così come l’accoglienza dei bambini provenienti da scenari di guerra, ha aperto scenari nuovi sulla centralità della scuola, il cui ruolo insostituibile fatto di partecipazione, presenza e confronto, richiede risorse e garanzie certe e soprattutto adeguate ai nuovi bisogni oltre alle esigenze dei nostri ragazzi. La Regione sono certa continuerà a svolgere un lavoro di confronto politico e istituzionale, in raccordo con i territori e con le parti sociali, oltre che con l’Ufficio Scolastico Regionale, proprio per raccogliere le sollecitazioni e lavorare insieme. Riteniamo necessario rimarcare una posizione politica chiara che consideri l’organico, non come una questione puramente contabile ma come un elemento fondamentale di investimento sulla qualità della nostra scuola. Occorre maggiore chiarezza rispetto anche l’avvio dell’insegnamento di educazione motoria nelle scuole primarie e delle necessità nell’ambito del sostegno alla disabilità”.

L’assessorato alla scuola ha poi confermato come sono previsti per l’Emilia-Romagna 54.345 posti complessivi, tra organico di fatto e posti di sostegno, con un incremento complessivo di 869 posti in più rispetto all’a.s. 2021/22. Nel dettaglio la ripartizione per ordini scolastici dell’organico vede: alla scuola secondaria di secondo grado assegnati 14.630 posti (escluso il potenziamento), in modo da mantenere invariato il contingente rispetto all’A.S. 2021/22; alla scuola secondaria di primo grado sono stati determinati 8.372 posti a cui si aggiungono 487 posti di potenziamento; e alla scuola primaria sono stati definiti un totale di 14.331 posti con in aggiunta 1.278 posti di potenziamento.

https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/oggetti/doc/XI/OGPG2022011647.pdf