Francesca Marchetti (PD) partecipa al presidio UDI organizzato in occasione della Giornata mondiale della contraccezione

Lunedì 26 settembre, in occasione della Giornata mondiale della contraccezione, ho partecipato alla mobilitazione Adesso BASTA organizzata dall’UDI a Bologna, sotto la sede dell’Assemblea Legislative e della Regione Emilia-Romagna. L’iniziativa era finalizzata a porre l’attenzione dell’opinione pubblica sulla mobilitazione che la storica associazione ha portato avanti in tuta la Regione per difendere la salute riproduttiva, l’attività dei Consultori, l’attuazione della legge 194 e per fare il punto sull’obiezione di coscienza.

Una maggiore consapevolezza rispetto al diritto all’autodeterminazione delle donne, da realizzare ogni giorno grazie all’impegno di associazioni e Istituzioni, è il preludio fondamentale alle politiche di genere e soprattutto ad azioni nel campo sanitario che siano concentrate sulla prevenzione e sulla tutela della salute femminile.

È essenziale credere ed investire in un approccio culturale rispetto alla salute delle donne e alla contraccezione. Imprescindibile è, in tal senso, l’attività di informazione ad opera della strutture sanitarie e della rete dei Consultori. Non è possibile poi non citare l’importanza di dare piena attuazione – ancora oggi, a quasi quarant’anni dalla sua promulgazione – alla legge 194 e quindi agendo affinché il diritto all’obiezione di coscienza non si scontri con il diritto alla salute e alla piena autodeterminazione delle donne.