La consigliera dem chiede un quadro generale sui numeri globali del disagio giovanile in deciso aumento e sollecita un focus specifico sul territorio regionale

“Avere un quadro conoscitivo delle problematiche giovanili attraverso gli accessi ai pronto soccorso di giovani e adolescenti e con tipologia di diagnosi nel territorio regionale ”. È quanto la Presidente della Commissione Scuola Francesca Marchetti ha chiesto in un’interrogazione alla Giunta.

Le consigliere regionali sottolineano la necessità di affrontare la problematica anche a fronte dei dati ben poco incoraggianti dell’Organizzazione mondiale della sanità, che certifica come oltre il 20% degli adolescenti soffra di disturbi mentali mentre il suicidio rappresenta la terza causa di morte fra i ragazzi.

“Dall’inizio dell’emergenza sanitaria- specifica Marchetti- i dati ci confermano come gli adolescenti stiano soffrendo moltissimo e si moltiplicano le vittime di violenza, maltrattamenti e abusi, amplificati dalle conseguenze sociali ed economiche del Covid. La stessa Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Emilia-Romagna ha confermato come la pandemia abbia accentuato le diseguaglianze e questa situazione incide notevolmente sulla vita psichica individuale dei nostri giovani. Le chiusure delle scuole hanno poi comportato una riduzione di relazioni sociali fra i giovani, i quali hanno evidenziato in diverse forme l’aumento dello stress e dell’aggressività”.

Per la Presidente Marchetti anche gli ultimi fatti di cronaca a livello nazionale, dalla morte della bimba di soli 10 anni a causa della sfida estrema su Tik Tok alle risse tra adolescenti, “emerge il bisogno di porre l’attenzione sui giovani e sul mondo che li circonda, al fine di prevenire l’aggravamento della situazione”. “Anche a Imola– conclude Marchetti – si è avuto un chiaro segnale di questo trend, dal momento che nei primi 9 mesi del 2020 sono oltre 1.600 i giovani che si sono rivolti allo ‘Spazio Giovani’ del consultorio dell’Ausl di Imola per avere supporto”.

Proprio a fronte di questa situazione e in aggiunta al quesito principale, il PD chiede anche all’esecutivo regionale “se vi siano ulteriori dati relativi agli accessi ai Consultori territoriali e ai Servizi per i giovani sui territori per avere un quadro esaustivo della situazione in Emilia- Romagna. Avere un quadro aggiornato della situazione è imprescindibile per analizzare, pensare e definire anche nuovi interventi in un’alleanza Istituzionale con tutti i servizi rivolti ai ragazzi attraverso il protagonismo dei ragazzi stessi ”.