Si è conclusa ieri 22/8 a Castel San Pietro Terme

Il Segretario regionale PD Paolo Calvano con la Consigliera Francesca Marchetti ha concluso la serie di importanti iniziative politiche che hanno riavvicinato tante persone alla politica.

Notevole il gradimento anche per le proposte di gastronomia, la musica ed il ballo.

Bilancio positivo, anzi, molto positivo per la Festa Pd 2016 di Castel San Pietro Terme, come commenta a stand appena chiusi Francesca Marchetti (Coordinatrice PD Unione Comunale): “Un’edizione da record!”. La Consigliera regionale Marchetti ieri sera al Parco Scania ha affiancato Paolo Calvano, Segretario del PD dell’Emilia Romagna, per completare la serie di iniziative politiche “Pensieri e parole Democratici” che hanno caratterizzato la Festa dell’Unità d’Agosto in riva al Sillaro.

Lo spazio-dibattiti, infatti, ha visto la partecipazione subito in apertura (11/8) del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, poi dell’on. Daniele Montroni (Deputato PD), del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, quindi del Sindaco di Imola Daniele Manca (Presidente ANCI Emilia Romagna) con l’on. Andrea De Maria (Deputato PD), ed ancora del Sindaco Fausto Tinti di Castel San Pietro Terme. “La nostra gente ha voglia di ascoltare e capire” afferma la Coordinatrice Marchetti commentando le tante presenze sotto il tendone dello spazio-dibattiti, dove si è cercato “di toccare tutti i temi a noi cari: dalle politiche nazionali alle questioni regionali e locali della nostra Amministrazione castellana”, sino agli “appuntamenti autunnali che coinvolgeranno il PD, sui quali ci sentiamo di dare il nostro contributo, cercando di accompagnare a capire i nostri elettori ed i nostri volontari”.

Notevole l’affluenza di pubblico anche nell’epilogo di ieri sera, con il Segretario PD Calvano che, con la Segretaria del PD castellano Marchetti, ha affrontato con efficacia e passione le principali tematiche regionali e nazionali, a partire dal lavoro e dalle riforme, riscuotendo numerosi applausi di approvazione dal pubblico presente.

Siamo davvero soddisfatti per la riuscita della Festa 2016 – confessa con un largo sorriso la Coordinatrice Marchetti – e non solo per la partecipazione alle iniziative politiche, ma anche per il record di presenze negli stand e per i tanti, nuovi Volontari che si sono per la prima volta avvicinati a questa festa. Segnale evidente che quella castellana è una comunità viva, nella quale è possibile tenere insieme una pluralità di idee anche grazie al Partito Democratico locale, aperto e sempre disponibile al confronto”.

Se alle recenti Olimpiadi di Rio de Janeiro inseguire il “record” era nella logica sportiva, il “record” di presenze dell’edizione 2016 delle Festa PD di Castello per la Coordinatrice Marchetti è “frutto di una squadra di collaboratori molto affiatata, perché la Segretaria PD non può da sola realizzare un progetto comune come il nostro”, senza nasconderci che “queste feste sono la principale fonte di autofinanziamento per il Partito Democratico (oltre al tesseramento) ed in momenti difficili come negli ultimi anni, fa doppiamente piacere aver battuto in questa edizione tutti i numeri dei record precedenti. Se nel 2016 la Festa dell’Unità in agosto a Castello ha avuto così successo, il merito va alle decine di Volontari che anche quest’anno hanno assicurato la loro disponibilità dalla cucina alla sala, dal lavaggio piatti al bar”.

Una Festa di partito, ma aperta a tutti, tanto da essere diventata ormai “la Festa d’Agosto della città – aggiunge Francesca Marchetti – e ci fa molto piacere essere il punto d’incontro per tante persone, in particolare per gli anziani che in agosto rimangono soli a Castello ed anche per loro abbiamo incrementato le serate musicali ed il ballo, cercando di offrire loro un po’ di animazione e le tante presenze anche in questo caso ci hanno dato ragione”.

A questo proposito, altro “record” il 18 agosto, con circa 290 persone a tavola “con l’iniziativa “Pranzo d’agosto insieme” del PD castellano – spiega la Marchetti – organizzata in collaborazione con l’Auser castellano ed i Centri Sociali della Bertella e dello Scardovi. Ci ha fatto molto piacere vedere una comunità che s’incontra a pranzo al Parco Scania e che collabora e dialoga con il Partito Democratico. Questo significa che un partito serve, in particolare se, come il PD, è radicato nel territorio e sa stare in mezzo alla gente”.