Nella prossima seduta dell’Assemblea Legislativa, convocata per martedì 30 e mercoledì 31 maggio, tratteremo il Programma per l’orientamento dei consumi e l’educazione alimentare con il quale, ogni tre anni, delineiamo le priorità d’intervento per favorire un consumo alimentare consapevole.

Il documento si focalizza su temi come la consapevolezza e la responsabilità nelle scelte alimentari e sulla promozione della conoscenza dei prodotti agroalimentari del territorio. Esso si concretizza nella produzione di materiali informativi ed educativi e nella realizzazione di eventi e manifestazioni per mettere in connessione agricoltura, cultura, alimentazione e salute.

Intendiamo continuare a valorizzare percorsi che consentono la conoscenza del mondo rurale e dell’origine dei cibi e la stagionalità dei prodotti. Insistendo soprattutto con i più giovani. Tra le proposte in programma va sicuramente segnalata Fattorie Aperte, una di quelle meglio riuscite e che ha il merito di raggiungere larghe fasce di pubblico sensibilizzandole sul tema. Proprio in queste settimane, per alcune domeniche, sarà possibile visitare decine di aziende agricole in tutto il territorio regionale.

Questa iniziativa, che nel Circondario Imolese e dintorni coinvolge realtà come la Dulcamara di Ozzano, il Parco delle Api e del Miele di Monterenzio o l’Oasi del Quadrone a Medicina, è una delle meglio riuscite e apprezzate dal pubblico. Direttamente sul campo, vengono promossi stili di vita sostenibili e consumi alimentari consapevoli. Più in generale, la rete delle fattorie didattiche dell’Emilia-Romagna mette a disposizione le proprie competenze e consente di svolgere le azioni nei luoghi della produzione agricola, promuovendo occasioni d’incontro tra imprenditori agricoli, cittadini e bambini.