La Regione approva due progetti per 174 vittime di tratta e 300 donne vittime di violenza. Si tratta di persorsi di orientamento e formazione per sostenere le donne nella ricerca di un lavoro e di un loro percorso di inclusione sociale. Complessivamente la Giunta regionale mette a disposizione 900 mila euro del Fondo sociale europeo, asse inclusione sociale e lotta contro la povertà.

Gli interventi

La prima azione, finanziata con oltre 500 mila euro, si rivolge potenzialmente a 174 persone, già in carico ai servizi competenti e in continuità con il lavoro di rete realizzato da Cefal Emilia-Romagna e dagli organismi impegnati nel network regionale “Oltre la strada”, che opera da tempo per il sostegno alle vittime di tratta su tutto il territorio regionale.

In questo progetto sono previsti percorsi di orientamento e formazione per l’acquisizione di nuove competenze, di base e professionalizzanti, che permettano l’inserimento lavorativo, anche attraverso opportunità di tirocinio.

Si svolgeranno azioni di accoglienza, presa in carico e orientamento per la definizione dei percorsi personalizzati, del tutoraggio in itinere e di valutazione finale. I percorsi di formazione permanente individuati sono 14, da erogare anche in piccoli gruppi per consentire alle persone di acquisire nuove competenze di base e tecnico professionali, necessarie per l’attivazione di un tirocinio.

I settori individuati come utili per l’ingresso nel mondo del lavoro sono quello della produzione e distribuzione pasti, dei servizi di pulizia, della progettazione e produzione tessile e del marketing e delle vendite.

La seconda azione approvata si rivolge invece a 300 donne vittime di violenza, anche di genere, già prese in carico dai Centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna che sono presenti in 12 città sul territorio regionale (Bologna, Faenza, Ferrara, Carpi, Imola, Lugo, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini).

Con il finanziamento di oltre 320 mila euro, saranno realizzate azioni di accoglienza, presa in carico, orientamento e supporto all’inserimento lavorativo, con la costruzione di un progetto personalizzato.

Saranno realizzati percorsi di formazione permanente della durata tra le 16 e le 70 ore per acquisire competenze di base e tecnico professionali nelle aree professionali con le maggiori opportunità di avviare tirocini e sbocchi professionali.