Francesca Marchetti: “Bisogna rivedere i nuovi orari dei treni che penalizzano gli utenti pendolari dell’area metropolitana”

I disagi dei viaggiatori al centro di un’interrogazione della consigliera regionale Pd Francesca Marchetti

 Sono troppi i disagi sorti da un’iniziativa che era nata per migliorare la vita ai pendolari dell’Emilia-Romagna”.  Esordisce così la consigliera regionale democratica Francesca Marchetti, che ripercorre i passaggi successivi all’entrata in vigore, lo scorso dicembre, dei nuovi orari ferroviari lungo la tratta Ravenna Bologna.

Dopo una prima interrogazione urgente sottoscritta a dicembre, ho voluto rimarcare la gravità della questione con un nuovo documento rivolto alla Giunta regionale. Da Castel San Pietro si stanno muovendo sia gli amministratori locali sia i cittadini, che da poco hanno fondato un gruppo su Facebook per condividere i disagi nati dal nuovo orario in vigore da poco più di un mese e mezzo. Il risultato è noto: meno treni a disposizione degli utenti, orari ostici non rispondenti alle reali esigenze dei lavoratori. Quello che doveva essere un piano per ridurre i tempi di percorrenza dei treni locali e di razionalizzazione delle fermate si è rivelato in realtà solo un espediente a vantaggio di chi gestisce tratte regionali di media e lunga percorrenza e tratte nazionali”. 

La Regionespiega Francesca Marchettiha già promosso le prime misure urgenti per andare incontro agli utenti di altre zone come il Ravennate e il basso Ferrarese concordandole con Trenitalia e gli amministratori locali. La sollecitazione che giunge da Castel San Pietro e dai territori limitrofi è quella di procedere sulla medesima strada. Sia i cittadini che l’amministrazione si stanno battendo per chiedere almeno la restituzione delle corse strategiche per Bologna e Ravenna soppresso con l’orario invernale nonostante risultino fondamentali per i pendolari di Castel San Pietro e Varignana-Osteria Grande. Non si può penalizzare chi usufruisce del servizio di trasporto pubblico ferroviario sostenendo così obiettivi di mobilità integrata e sostenibile”.