Approvata dall’Assemblea legislativa una risoluzione sulla gestione dei minori stranieri non accompagnati presentata dal Partito Democratico.

Questa Regione è sempre stata e sempre sarà un territorio accogliente e solidale e proprio per questo abbiamo scritto questa risoluzione, per provare a migliorare ciò che ancora non funziona nel sistema dell’accoglienza. I minori stranieri non accompagnati sono, all’interno della complessa situazione legata al massiccio afflusso di migranti in Italia, che nell’ultimo biennio ha assunto proporzioni inedite, un ulteriore aspetto che desta la preoccupazione di chi è chiamato a farsene carico.

Gli enti locali e la Regione Emilia-Romagna, con responsabilità e senso di collaborazione, assicurano l’ospitalità di decine di minori non accompagnati. Desta però forte preoccupazione il fatto che i nuovi arrivi vengano semplicemente comunicati alla Regione e ai Comuni, che si trovano a dovere gestire soluzioni emergenziali non pianificate e basate sulla mera suddivisione sui territori, senza considerare le situazioni in essere.

Partiamo dal presupposto che l’afflusso di migranti in Italia non deve essere più considerata e gestita come un’emergenza, ma come un fenomeno strutturale. È necessaria maggiore concertazione tra Regioni, Anci, Comuni e Ministero degli Interni, per costruire un piano di ridistribuzione equo, in cui tutti diano il proprio contributo. Ai Prefetti devono essere date indicazioni univoche per la gestione in emergenza dei minori, a partire dall’accertamento dell’età che deve essere fatto precedentemente all’arrivo sul territorio. Inoltre, tra gli impegni che chiediamo alla Giunta c’è quello di prevedere la possibilità di attivare progetti di affidamento famigliare, supportati da un adeguato sostegno economico e di servizi.