Formazione. La Regione per il lavoro e le imprese: oltre 25 milioni di euro per finanziare 79 corsi post diploma per formare giovani tecnici specializzati e 306 progetti per dare nuove competenze a chi già lavora in azienda. Continuiamo a investire sui nostri giovani e a rispondere alle richieste del mondo imprenditoriale” Partiranno a inizio autunno in tutta l’Emilia-Romagna le opportunità formative della Rete politecnica rivolte a 1.600 ragazzi diplomati (15 milioni di investimento), e gli oltre 300 percorsi (10 milioni) destinati a manager, professionisti e imprenditori, con l’obiettivo di consolidare le strategie di innovazione Bologna – 79 corsi della Rete politecnica finanziati dalla Regione con quasi 15milioni di euro complessivi, di cui 10 del Fondo sociale europeo. Realizzati in collaborazione con fondazioni Its, enti di formazione, scuole, università e le imprese, prenderanno il via in autunno. Con un preciso obiettivo: fornire ai giovani competenze tecniche e tecnologiche attraverso lezioni in aula, laboratori e stage, per avvicinare sempre più il mondo della scuola a quello delle imprese. E poi 306 progetti formativi rivolti ad imprenditori, manager e professionisti, finanziati conaltri 10 milioni di euro, per aumentarnele competenze necessarie a disegnare, attivare e consolidare strategie di innovazione. L’obiettivo è quello far crescere la competitività del sistema manifatturiero e delle imprese che operano nell’ambito dei servizi alle persone, turismo e commercio. Tutto questo è il pacchetto di percorsi formativi che si svolgeranno in tutta l’Emilia-Romagna, illustrato oggi in viale Aldo Moro alla stampa dall’assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Patrizio Bianchi. Presenti anche i presidenti e i direttori degli Istituti Tecnici Superiori (ITS). “Da inizio legislatura- ricorda l’assessore regionale- abbiamo già investito quasi 60 milioni di euro per rispondere alla domanda delle imprese di tecnici specializzati e offrire opportunità di lavoro qualificato ai giovani. Mentre sono 20 milioni le risorse destinate per trasferire alle imprese le competenze necessarie ad intraprendere strategie di innovazione e di riposizionamento strategico. Continuiamo dunque e rafforziamo il percorso intrapreso per far crescere le nostre aziende e rafforzare la competitività del territorio”. Ai giovani e alle persone in cerca di lavoro si rivolgono dunque i 79 percorsi post diploma della Rete Politecnica, a cui potranno partecipare in Emilia-Romagna circa 1.600 ragazzi: 29 corsi ITS, della durata di due anni e realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori e 50 corsi IFTS, che prevedono un anno di Istruzione e Formazione Tecnica superiore. Per chi già lavora, invece, sono disponibili 306 percorsi di formazione continua e azioni ‘non corsuali’, cioè svolte sul campo e non in aula- anche in questo caso al via in autunno -peraccompagnare, anche singolarmente, le imprese al trasferimento delle competenze acquisite in aula in modalità gestionali e organizzative all’interno dell’azienda.