il 1 luglio entra in vigore la nuova legge regionale sull’edilizia, approvata dall’Assemblea legislativa lo scorso 20 giugno.

Obiettivo del provvedimento è rivitalizzare gli interventi sul patrimonio edilizio esistente, semplificando la normativa. Il provvedimento va a modificare due leggi regionali, la 15/2013, “Semplificazione della disciplina edilizia”, e la 23/2004, “Vigilanza e controllo dell’attività edilizia”, recependo la nuova normativa statale.

Lo Sportello unico si rafforza diventando l’interlocutore esclusivo del cittadino con compiti di controllo in tempi certi. La modulistica viene ridotta e unificata, sarà previsto un regolamento edilizio tipo, verranno garantiti meno costi e più facilitazioni per allineare lo stato di fatto che presenta lievi difformità rispetto allo stato legittimato.

È sicuramente una legge dal fortissimo contenuto tecnico, ma la spinta della nostra Regione va ancora verso la semplificazione, in questo caso della disciplina edilizia. Previsti in particolare tempi e modalità chiare nell’azione amministrativa, soprattutto per chi come noi punta a una gestione delle città e del territorio orientati al riuso e alla rigenerazione urbana.